Sicurezza a Viareggio: non più un allarme dei soli cittadini

Lo scorso 28 gennaio abbiamo presentato un’interrogazione chiara e puntuale al sindaco Del Ghingaro per sapere quali azioni concrete l’Amministrazione intendesse mettere in campo per la sicurezza durante Carnevale e stagione estiva 2025. A oggi – giugno – nessuna risposta.

Nel silenzio del Sindaco, che continua a bollare come “mitomani” i cittadini preoccupati, parlano i fatti, e ora lo dice anche la Polizia di Stato. Il recente intervento del SIULP, Sindacato di Polizia, denuncia una situazione sempre più allarmante in città e conferma ciò che il PD e i cittadini denunciano da mesi: mancano risorse, personale, coordinamento e una regia vera da parte del Comune.

A Viareggio non servono battute, ma un piano. E se persino chi lavora ogni giorno per garantire la sicurezza lancia l’allarme, il sindaco dovrebbe smettere di minimizzare. Anche la destra locale dovrebbe avere un atteggiamento più cauto e responsabile, dato che proprio il sindacato di polizia denuncia una scarsa attenzione al nostro territorio da parte del governo nazionale alla luce delle assegnazioni del personale.

Che fine ha fatto il piano straordinario promesso? Dove sono le interlocuzioni con Regione e Prefettura per rafforzare la presenza delle forze dell’ordine? Dove i numeri, le risorse, le risposte? Il PD Viareggio lo ripete con chiarezza: la sicurezza è un tema troppo serio per essere usato come propaganda. Già da tempo, inoltre, abbiamo ribadito – anche sui media locali – la necessità di affrontare la questione sicurezza con uno sguardo educativo, sociale e culturale, costruito attraverso il confronto, non limitandosi a una strategia esclusivamente repressiva.

Per questo continueremo ad occuparci di questo tema e lo rilanceremo anche nel Cantiere del centrosinistra coinvolgendo cittadini, operatori, associazioni e forze politiche che condividono la necessità di risposte vere.

La città ha bisogno di ascolto, rispetto e responsabilità. Non di frasi ad effetto.