Il Partito Democratico di Viareggio esprime profonda preoccupazione riguardo alle recenti notizie che coinvolgono l'architetto Stefano Boeri, incaricato della redazione del nuovo Piano Strutturale della nostra città. La Procura di Milano ha infatti richiesto gli arresti domiciliari per Boeri, accusato di turbativa d'asta nell'ambito del concorso per la progettazione della nuova Biblioteca Europea di Informazione e Cultura (Beic) .
Il Piano Strutturale di Viareggio, presentato nell'aprile 2024, rappresenta uno strumento fondamentale per lo sviluppo sostenibile e strategico del nostro territorio. L'eventuale coinvolgimento giudiziario dell'architetto Boeri potrebbe rallentare o compromettere l'avanzamento di questo progetto cruciale per il futuro della città.
Pur riconoscendo la necessità di attendere l'esito delle indagini e di rispettare il principio di presunzione di innocenza, riteniamo indispensabile che l'amministrazione comunale valuti attentamente la situazione. È fondamentale garantire la continuità e la trasparenza del processo di pianificazione urbana, assicurando che eventuali impedimenti non ostacolino il percorso partecipativo e decisionale già avviato.
Il Partito Democratico di Viareggio invita pertanto il sindaco e la giunta a valutare attentamente la situazione e gli sviluppi della vicenda, predisponendo se necessario misure alternative che possano salvaguardare l'interesse pubblico.
Rimaniamo vigili sull'evolversi della situazione e ribadiamo il nostro impegno a favore di uno sviluppo urbano che rispecchi le esigenze e le aspettative della comunità viareggina.